giovedì 31 dicembre 2009

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Buone feste a tutti...

In attesa del ritorno in campo della Virtus che in questi giorni è tornata agli allenamenti, ed ha affrontato anche l'amichevole in favore delle popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto lo scorso Aprile, cogliamo l'occasione per augurarvi un buon proseguimento di queste festività natalizie, in attesa dell'avvenuta del nuovo anno, sperando che sia per la Virtus, sia per tutti voi, sia un anno ricco di soddisfazioni e di tutto ciò che di buono possa accadere.

Un saluto dai responsabili del blog. Buone feste.

giovedì 17 dicembre 2009

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I quintetti della 12^ giornata


Quintetto Senior
Guarino: E’ solo il simbolo del Barcellona che espugna perentoriamente Ferentino e da un forte segnale al campionato. La sua è un’ottima prestazione, con 13 punti, 6 falli subiti e 3 assist, ma è in generale la squadra siciliana a spazzare via la sua più seria antagonista di questa stagione a domicilio. Da quando però sono salite di livello le sue prestazione la truppa di coach Gramenzi è divenuta inarrestabile.
Rugolo: Sarà anche un po’ fragile e discontinuo,ma dimostra ancora una volta di essere un cecchino devastante se in giornata. A farne le spese, dopo Matera, stavolta è il Trapani di coach Benedetto, massacrato dalle sue triple(6/9) e da un S.Severo che fino ad ora è la vera rivelazione di questo inizio di campionato.
Cardillo: Torna finalmente a respirare la squadra di coach Corpaci liquidando Matera, e ancora una volta tra i protagonisti c’è il giocatore ex Brindisi e S.Antimo, vero metronomo, con le sue prestazioni, di questa squadra. Chiude una magistrale prova da 18 punti, 9 rimbalzi e 9 falli subiti, a pochi passi da una incredibile tripla doppia.
Ruggeri: Non basta la bella prestazione del lungo ex Bolognese a far risorgere dalla ceneri una Potenza sempre più inguaiata nella lotta per non retrocedere. 21 punti e 12 rimbalzi è ciò che recita il suo tabellino a fine partita, ma da soli lui e Antrops possono fare ben poco contro chiunque.
Benini: Vittoria quasi inaspettata per un Palestrina che sembra essere in leggero calo di forma contro un Ostuni fino a domenica scorsa imbattuto in trasferta. Il vero protagonista è lui, che in difesa limita Morena a soli 4 punti e in attacco confeziona 26 punti con un inusuale e preciso 2/2 da oltre l’arco dei tre punti.

mercoledì 16 dicembre 2009

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Cade Ostuni, Barcellona sola al comando


La 12° giornata divide le capoliste Barcellona e Ostuni.Iniziamo da Barcellona  che sbanca  Ferentino( ancora  out Ochoa e Zaccariello) nel big match di giornata, con una prestazione impeccabile, sempre avanti nel punteggio. I sicilaino partono forte, Bonessio e Bisconti danno il +7 ( 4-11 al 2' ), vantaggio che sale sul +10 ( 18 a 28 ) a chiusura del primo quarto. Ferentino  tenta  di restare in gara con Metz e Circosta ma il vantaggio esterno  cresce ancora sul +15 ( 20 a 35 al 15' ) con Svododa e Panzini.Coach Friso è costretto al time out, Circosta e Bonaiuti riportano la gara sul 35 a 42 a metà gara.Al rientro in campo si aspettava la reazione del laziali, 4 punti consecutivi di Zivic danno l' illusione  della riscossa, una tripla di Bonessio,Bucci e Bisconti riportano il vantaggio sul +9 ( 57 a 66 al 30' ). Ferentino accusa il colpo e scompare nell' ultima frazione, Barcellona con una super regia di Guarino si porta sul +18 ( 64 a 82)  per poi chiudere sul punteggio di 71 a 86.Lo specchio della gara nelle parole di coach Friso " siamo partiti con un 1/10 al tiro contro l' 8/10 di Barcellona, gara finità li' ". Per Barcellona 6 giocatori in doppia cifra: Svoboda ( 18 pt con 5/5 nei liberi ) Guarino 13 pt con 8/8 nei liberi )Bonessio ( 12 pt con 5/6 dal campo )Bucci ( 11 pt) e Bisconti ( 10 pt).Per Ferentino si segnalano Zivic ( 16 pt +13 rimb.), Bonaiuti ( 18 pt) Circosta ( 13 pt) e Metz ( 12 pt), male Calbini ( -5 di valutazione) e Modica ( 3 di valutazione ).

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GRAZIE COACH!


Termina definitivamente la “storia” tra la Virtus e Sergio Carolillo. Al suo posto arriva Roberto Russo


Per il pubblico molfettese abituarsi la domenica a non vedere più Sergio Carolillo sbraitare e agitarsi a bordo campo, non sarà certo facile. Del resto il connubio con la Virtus durava da ben sei stagioni, culminate da emozioni sempre forti: dalla salvezza nel primo campionato di C1, alla storica promozione nella finale con Massafra , all’esilarante stagione in B2 guidata da capolista indiscussa dall’inizio alla fine, culminata con la sconfitta in finale con l’Ostuni ma che è valsa ugualmente la promozione nel terzo campionato nazionale in cui, l’anno seguente, la squadra è riuscita a salvarsi.
Insomma Sergio Carolillo ha portato il grande basket a  Molfetta e, insieme alla dirigenza, ha fatto la storia recente della Virtus. La stagione in corso però non ha regalato ai tifosi grosse emozioni: a pesare sull’esonero del coach ci sono sicuramente i numeri, che parlano di due sole vittorie in dodici match disputati; non un grande bottino che ci costringe all’ultima piazza della graduatoria in compagnia di Potenza.


lunedì 14 dicembre 2009

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VIRTUS, RESTIAMO ULTIMI

Le statistiche del match


sabato 12 dicembre 2009

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I nostri avversari: Sant'Antimo

Fino alla 6a giornata di campionato era nella stessa situazione della Virtus, 1 vittorie e 5 sconfitte, con soli 2 punti in classifica e ultima posizione proprio come la Virtus e il Potenza. Fino a quel momento quindi un avversario con cui giocarsela, sulla carta. Peccato che di li in poi sono arrivate 4 vittorie consecutive che hanno fatto risalire velocemente la classifica fino alla 7a posizione in classifica che ora occupa, nonostante la battuta d’arresto (che ci può stare) nell’ultima gara disputata in casa del Barcellona. Stiamo parlando del Sant’Antimo, squadra che anche lo scorso anno aveva iniziato con delle difficoltà, poi risolte tanto che i risultati iniziarono ad arrivare, salvo poi ritrovarsi, per il gioco della classifica avulsa, dai playoff, a giocare i playout, rischiando anche molto (la serie era andata sullo 0-2 a favore di Fossombrone).


Dunque anche quest’anno, dopo un’inizio abbastanza negativo, la squadra si è ripresa, e proprio nel suo migliore momento di forma arriva ad accogliere Molfetta, cercando di sfruttare il favore campo, da non sottovalutare assolutamente. Infatti la squadra di coach Foglia ha totalizzato ben 4 vittorie in 5 partite giocate in casa, realizzando 75.6 punti a partita in media e subendone 69.2, a differenza delle gare in trasferta (1 vittoria in 6 partite), dove segnano 72.6 punti e ne subiscono 80.6.

In cabina di regia non ci sarà l’italo-argentino Sebastian Vico, infortunatosi in settimana durante un’amichevole. Assenza importante dato che Vico assicurava la doppia cifra in quanto a punti, oltre che dettava le manovre di gioco in attacco. Regia affidata quindi a Cantone, napoletano classe ’85, dotato di un ottimo tiro dalla distanza. 8.7 punti a partita per lui. Avrà più spazio del solito quindi l’under Petrazzuoli, classe ’88, ormai da anni a Sant’Antimo, che ha una media punti piuttosto bassa, con 1.9 punti in 13.3 minuti in campo. Qualche minuti in più ci sarà anche per il giovanissimo D’Orta, classe ’91, che cercherà di sfruttare al meglio la chance a disposizione.

Nel reparto esterni, troviamo il giovane Valentini, classe ’86, che può vantare gli 11.5 punti a partita in 35 minuti di utilizzo. Ma la punta di diamante è sicuramente l’italo-americano Mike Gizzi, non certo bisognoso di presentazione. Primo nella classifica punti, primo nella classifica valutazione, secondo giocatore più utilizzato nel girone B con 37.4 minuti a partita (prima di lui solo Tomasiello del Siena). 24.2 punti a partita con 58% da 2, 52% da 3, e 87% ai tiri liberi. Nient’altro da aggiungere.

Infine il reparto lunghi, composto dall’altro perno della squadra: Simone Gatti, ottimo nel gioco sotto canestro, ma anche agile e veloce nella conclusione. Vanta 11.3 punti a partita con 7.3 rimbalzi in media. A far coppia con Gatti c’è Politi, lo scorso anno prima a Vigevano, poi a Trento, con prestazione ben più alte delle attuali. Buona presenza sotto canestro in 22 minuti di media, ma non molto più. Loro riserva sarebbe l’under Compagnone, classe ’89, ma di fatto non è mai entrato in campo quest’anno. Per altro ha anche alcuni problemi fisici, quindi da non considerare più di tanto.

venerdì 11 dicembre 2009

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Intervista a Maurizio Cucinelli



Fonte: Virtus Molfetta Tv
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Jesolo, via anche Tisato



Se non ha espresso già un verdetto quest'annata di A dilettanti, poco ci manca: Jesolo San Donà, dopo la cessione qualche settimana fa di Maggiotto, vende anche Tisato, che si è accasato tra le file della Tezenis Verona, continuando l'opera di smantellamento generale del roster. Il play guardia, visto anche in Puglia la scorsa stagione a Ruvo, va a rinforzare la neopromossa squadra scaligera, allungando le rotazioni: Davide Tisato infatti può indistintamente ricoprire tutti i  ruoli da esterno e darà una grossa mano in quel di Verona.


Per Jesolo ormai sono pressochè nulle le possibilità di salvezza ( e anche di vincere una gara in questa stagione): la dirigenza sembra averlo capito e le operazioni di mercato in uscita dimostra che si stia andando in questa direzione. Ora sarà lasciato molto spazio ai giovani del roster di coach Toniolo, nella speranza di prepararli al meglio e di fargli fare la giusta esperienza in vista del più che probabile prossimo campionato in B dilettanti.

giovedì 10 dicembre 2009

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I quintetti della 11^ giornata





NIKA METREVELIQuintetto Senior


Caroldi: Il play perugino sfodera una prestazione altisonante nella vittoria in casa contro Palestrina all’overtime. E’ in stato di grazia e lo dimostra con un magistrale 7/9 da tre punti, incluso il tiro che regala l’overtime alla squadra di casa.
Gizzi: Ancora una volta una prestazione da incorniciare per uno dei migliori realizzatori della A Dilettanti, che nel ritorno a Barcellona, dove l’anno scorso fu capocannoniere del girone, realizza 26 punti con 8/14 dal campo, aggiungendoci anche 5 rimbalzi, non propriamente parte del suo repertorio. A S.Antimo però la sua prestazione non basta contro l’armata di coach Gramenzi.
Evangelisti: Dimostra di essere un giocatore di categoria superiore, annichilendo chiunque si alterni in marcatura su di lui, che sia Cucinelli o Teofilo. E’ oltremodo decisivo con il suo mortifero tiro dall’arco nel blitz di Trapani a Molfetta.
Longobardi: Torna a splendere per una giornata la stella del veterano materano, quest’anno autore di una stagione con più buio che luce. A Ferentino ritrova il tiro dei tempi migliori e chiude con 17 punti, più 11 rimbalzi catturati sotto le plance.
Bisconti: Ancora una volta prestazione ottima del miglior lungo, senza ombra di dubbio, di questo avvio di campionato. 18 punti e 9 rimbalzi per lui con un altisonante 32 di valutazione; è uno dei motivi del primato di Barcellona a questo punto del campionato. Rendimento sempre costante per lui.

mercoledì 9 dicembre 2009

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Toh, chi si risente!! Intervista a Maurizio Rotolo


Forse quelli che seguono da non moltissimo tempo le vicende della Virtus non se lo ricorderanno, o non sanno proprio chi è, ma per tutti gli altri che la Virtus la hanno nel cuore ormai da tantissimo tempo, lui è uno dei protagonisti di una delle stagioni più felici e memorabili dell’ancora breve storia della nostra società. Stiamo parlando di Maurizio Rotolo, play-maker, che faceva parte del roster che ha vinto il campionato di C1 nel 2005/2006, dopo una serie di partite (vedi la serie della finale contro Massafra) che spiegherebbe a chi non segue il basket perché si può arrivare ad amare questo sport.
Nome.
Maurizio.


Cognome.
Rotolo.

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Barcellona si conferma capolista

7675cint.jpgL' undicesima giornata conferma e rafforza il valore del roster di Coach Gramenzi, che colleziona il nono successo consecutivo in una gara dominata dal  primo quarto ( 31 a 21)a all'ultimo  ( 30 a 21) su un Sant' Antimo mai in gara. Conferme per i siciliani per Bisconti ( 18 pt + 9 rimb, in 25 minuti), Bucci ( 14 pt), Svovoda ( 14 pt) , Li Vecchi ( 12 pt) e il ritrovato Mocavero ( 19 di valutazione rispetto al -12 della settimana passata).Da notare tutti gli under a referto.Per i campani il solito Gizzi ( 26 pt), Vico ( 15 pt) e Politi ( 14 pt ).
Il pressing alla capolista viene dalla coppia Ferentino-Ostuni ( ancora da recuperare la gara con Siena). I laziali soffrono piu' del previsto contro una Matera in gara per 30 minuti, avanti di 8 punti al 19' ( 36 a44 ), poi la rimonta di Ferentino +1 al 28' ( 56 a 55) e gli allunghi +10 al 31' ( 69 a 59) e +15 al 39' ( 82 a 67). Per Ferentino ( ancora assenti Ochoa e Zaccariello) si segnala il positivo esordio di Metreveli ( under classe 91) con 20 pt in 19',seguito da Circosta ( 19 pt), Modica ( 14 pt) e Calbini ( 11 pt).Per Matera in doppia cifra Longobardi ( 17 pt + 11 rimb.), Candido ( 12 pt + 12  falli subiti), Gilardi ( 15 pt ) e Grappasonni ( 13 pt ), male Maestrello ( solo 6 pt e -7 di valutazione). Per Ostuni solo una formalità la trasferta di Potenza,con il solito Morena sugli scudi ( 15 pt + 13 rimb.), Ruggiero ( 15 pt), Pilotti ( 13 pt)  e Amoroso ( 11 pt + 7 rimb.),per Potenza male il duo Labella-Ruggeri ( 11 di valutazione complessiva), sufficienti Maioli ( 11 pt) e Antrops ( 7 pt + 5 rimb.).

martedì 8 dicembre 2009

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IL PAGELLONE DELLA SETTIMANA



Maggi: 6  
Il solito lavoro oscuro per il play goriziano, che non tira praticamente mai dal campo ma si mette al servizio della squadra preoccupandosi principalmente di farla girare per bene in attacco, e per tre quarti ci riesce con ottimi risultati, poi Trapani prende il sopravvento. Meriterebbe un voto più alto, se non fosse che in difesa sta ancora cercando Canelo.


Malamov: 4,5 
Dopo un primo tempo nel quale capisce di non essere in giornata e limita intelligentemente le sue conclusioni dal campo servendo anche quattro assist ai compagni, lascia il cervello nello spogliatoio e nella ripresa inizia a sparare da tutte le posizioni con pessimi risultati. Doveva essere l’asso nella manica per coach Carolillo, si rivela una vera e propria delusione.


Cucinelli: 6,5 
Merita ampiamente la sufficienza, per il cuore che ci mette in campo, per i sacrifici difensivi, per il fatto di non essersi fatto in alcun modo condizionare dalla brutta prestazione di Palestrina e per l’ampia gamma di soluzioni offensive che fornisce alla squadra. Purtroppo non basta.

lunedì 7 dicembre 2009

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la Virtus cede sul più bello

Continua il periodo nero della Virtus: per la squadra molfettese infatti arriva ancora una sconfitta ad opera del Trapani, la nona in questo campionato su undici apparizioni, maturata nel secondo tempo di gioco, come accaduto già in altre circostanze in questa stagione. 

Trapani si impone con il punteggio finale di 91 – 79, frutto anche del parziale decisivo dell’ultimo quarto, vinto dagli ospiti con un divario di nove lunghezze. I protagonisti preannunciati del match, tra le file siciliane, non hanno deluso le aspettative. Evangelisti e Santarossa hanno disputato una grande partita e, la non felice giornata del centro Soloperto non ha minimamente influenzato la prestazione trapanese, che hanno trovato forze e punti da un protagonista del tutto inaspettato: Juan Carlos Canelo. 

Il play dominicano, scuola Virtus Bologna, esce dall’anonimato che aveva contraddistinto la sua stagione sino a ieri e sfodera la migliore prestazione in carriera, affermazione avvalorata dai numeri: 26 punti, 8 falli subiti e 6 assist con un solo errore dalla lunetta su undici tentativi e buone percentuali al tiro.

Sulla sponda virtussina invece continuano i progressi di Diego Fessia, sicuramente il migliore in campo, che insieme a Cucinelli ha tenuto in piedi la Virtus al cospetto di un avversario pur sempre competitivo ma con rotazioni risicate, per via del taglio di Marcante in settimana. Prestazione da dimenticare per Malamov: il 27% al tiro, frutto il più delle volte di forzature, e palle perse, ben 7, non hanno certo aiutato la squadra. 

domenica 6 dicembre 2009

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Il Borsino della 11^ giornata



MOLFETTA  -  TRAPANI

PALAZZETTO: 
Palazzetto dello Sport - PalaPoli
PalaPoli



sabato 5 dicembre 2009

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I nostri avversari: Trapani

Dopo la doppia trasferta laziale con Ferentino e Palestrina, si torna a giocare in casa, al PalaPoli, dove arriverà il più che ostico Trapani, 5° in classifica a 12 punti. Trapani che si presenta a Molfetta reduce da 3 vittorie consecutive, dop un Inizio di stagione altalenante con 3 vittorie e 4 sconfitte, nelle prime 7 gare.


All’esordio, a Siena, aveva dato un’ottima impressione andando e vincere con più di 20 punti di scarto. Poi due sconfitte consecutive. La prima in casa di soli 3 punti contro Palestrina, la seconda ad Agrigento (-10). Poi nelle successive 4 partite vittoria in casa contro il Matera (+10), sconfitta in trasferta contro il Perugia, vittoria in casa contro il Sant’Antimo e sconfitta esterna nel derby siciliano contro Barcellona. Di qui in poi, come detto, 3 vittorie contro Ferentino, Potenza, e l’ultima domenica scorsa contro Ruvo in casa.

Trapani che in trasferta ha giocato 5 partite vincendone 2 e perdendone 3 segnando in media 70 punti e subendone 70.4 (migliore il rendimento casalingo con 4 vittorie e 1 sconfitta con 77.2 punti fatti e 70.6 subiti).

Trapani che in cabina di regia si affida al duo under Canelo-Di Capua che giocano 17 e 15 minuti a testa dando il proprio apporto alla squadra, anche se abbastanza esiguo in termini di punti (4.2 e 3.1). Giovani di ottimo livello comunque, provenienti, il primo classe ‘89 da Latina, il secondo classe ’87 da Sant’Antimo.

A dare una mano ai due giovani play ci pensa Gennaro Tessitore, che però gioca di solito, nel suo ruolo ideale, da guardia: per lui, ormai al 4° anno a Trapani 25 minuti in campo con 10 punti a partita.

Reparto esterni composta da Evangelisti, ex Barcellona, vero punto di forza della squadra, con 16.6 punti a partita in 32.4 minuti con un ottimo 45% dal perimetro e da Candela, under che gioca da ala, ma a cui sono concessi pochissimi minuti.


Altro uomo da temere è Walter Santarossa, ala dei siciliani, anch’egli come evangelisti temibilissimo al tiro da 3 (47% di realizziazione) con 14.4 punti a partita.

Infine il reparto lunghi che dopo il taglio di Masper, ha riscoperto Mattia Soloperto, confermato dalla scorsa stagione, ma inizialmente non aggregato al gruppo. Da quando è tornato mette a segno 14 punti a partita prendendo 8.8 rimbalzi con 19.2 di valutazione in 25.8 minuti. Non a caso da quando c’è lui Trapani ha vinto 4 partite su 5. Conclude il reparto Corral, classe ’86, che completa la rotazione con 11 minuti a partita.
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Pronostici della 11^ giornata


Perugia – Palestrina
I padroni di casa devono assolutamente riscattare la sconfitta esterna di Ostuni e i laziali non vogliono fermare la striscia positiva. Due vittorie consecutive in un ottimo momento. Per gli umbri sarà fondamentale il calore del pubblico. Pronostico: 1

Ferentino - Matera
I ciociari in settimana hanno visto l’infermeria affollata, domenica scorsa, a Sant’Antimo, hanno perso la testa della classifica, ma non vogliono assolutamente far scappar via Barcellona. Matera arriva in terra laziale con due sconfitte consecutive l’ultima pesante in casa con San Severo. Sarà decisiva l’esperienza degli uomini di coach Friso e attenzione al nuovo arrivato Metreveli, autentica promessa del basket europeo. Pronostico: 1

venerdì 4 dicembre 2009

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Intervista a Francesco Teofilo



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COLPO FERENTINO, PRESO METREVELI


Il Ferentino, una delle favorite del campionato insieme con Barcellona, ha ulteriormente rinforzato il proprio organico con l'acquisto di un under di estremo valore. Si tratta del georgiano Nika METREVELI, ala pivot di 2.12 si trasferisce dalla Montepaschi Siena, con cui nel 2007 firmò un contratto di 8 anni, con la formula del prestito alla squadra laziale sino al termine della stagione.


L'obiettivo quindi di coach Friso, che voleva aumentare le rotazioni in squadra senza variare lo stile di gioco è stato accolto con l'acquisto di uno dei migliori prospetti in circolazione, che darà sicuramente manforte al reparto lunghi.

giovedì 3 dicembre 2009

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Francesco Teofilo torna a Molfetta


Con un vero e proprio blitz di mercato, nelle ultime ore la Nuova Virtus Basket Molfetta si è assicurata le prestazioni di un giocatore che rappresenta uno dei migliori elementi in circolazione nei campionati di A e B Dilettanti. Si tratta di un graditissimo ritorno in maglia biancoazzurra: Francesco Teofilo.

Già protagonista della eccezionale scalata della Virtus negli ultimi anni, Francesco Teofilo aveva iniziato la stagione in B Dilettanti a Catanzaro ma, evidentemente, il legame ancora stretto con Molfetta, la Virtus e tutta la dirigenza ha prevalso e così ecco il clamoroso ritorno.

Teofilo sarà a disposizione di coach Sergio Carolillo già dall'allenamento di oggi pomeriggio e sarà regolarmente in campo domenica prossima nella sfida interna in programma alle 18 contro il Trapani. Grande soddisfazione per l'accordo raggiunto è stata espressa dal presidente Andrea Bellifemine e dal general manager Leonardo Scardigno.
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Next Generation: MARCELLO COZZOLI


Questa settimana analizziamo il talento che milita nella Granoro Corato: Marcello Cozzoli. Il play brindisino, negli anni scorsi anche nel giro delle nazionali giovanili, è ormai un punto fermo della squadra e sono già tre stagioni che, nel ruolo di cambio in regia, si è deciso di puntare su di lui. Conosciamolo meglio:


Storia cesistica: ha iniziato nelle giovanili del Brindisi per poi giocare in Creg allenato da suo padre Eupremio, dove ha  avuto la possibilità di mettersi da subito in evidenza.
Primo anno di B2 a Corato e prima esperienza fuori casa a 17 anni con buon minutaggio anche.Ricordo che gara3 playoff a Catanzaro( dove la Granoro fu eliminata) giocò tantissimo e con autorità. In quell' anno è stato convocato più volte ai raduni della nazionale di categoria( u 17 )
Secondo anno in crescendo come minutaggio e prestazioni. Si infortunia prima dei playoff e forse la sua assenza ha condizionato anche l'andamento della squadra.
Quest anno ci si aspetta la sua definitiva consacrazione essendo poi il sostituto naturale di Stella. Prestazioni a corrente alternata con picchi altissimi, vedi la prestazione da 17 punti con Bernalda


mercoledì 2 dicembre 2009

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I quintetti della 10^ giornata


Quintetto Senior


Guarino: Protagonista sin’ora di una stagione non brillantissima, il play ex Treviglio ritrova verve e coraggio nel blitz esterno di Barcellona a Siena, che regala ai siciliani la vetta solitaria. Decisivo con i suoi 16 punti e le 5 palle recuperate. A Barcellona sperano si sia finalmente sbloccato.
Rugolo: Prestazione stratosferica la sua nella sorprendente vittoria esterna di S.Severo a Matera. Semplicemente infallibile dalla lunga distanza(6/9) e all’interno dell’arco dei tre punti(5/5), spina nel fianco della difesa materana(5 falli subiti) è il principale autore,assieme a Rizzitiello, della risalita in classifica dei neri di coach Coen.
Valentini: S.Antimo abbatte a domicilio la capolista Ferentino, priva di Ochoa e Zaccariello, ma il merito è anche dell’ala marchigiana, che trova una giornata perfetta al tiro e sigla 23 punti, conditi da un 9/12 totale al tiro e 4 falli subiti.
Morena: Due settimane fa aveva steccato contro i macigni Barcellonesi, non si ripete contro Pazzi & co. e spazza via Perugia con 21 punti, 7 falli subiti e 7 rimbalzi che lo fanno tornare il re indisturbato dell’area pitturata al PalaAssi.
Soloperto: Terza vittoria consecutiva per Trapani e ancora un’ottima prestazione del lungo tanto criticato dai tifosi locali per le sue cattive prestazioni l’anno passato. Dominante con i suoi 19 punti e 11 rimbalzi, sembra aver dato una svolta alla stagione dei siciliani dopo la partenza di Masper.

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Il punto dell' 10^ giornata: comanda Barcellona


In attesa del recupero tra Siena-Ostuni, una sola squadra svetta in classifica Barcellona, che con l' ottava vittoria consecutiva si aggiudica la difficile trasferta di Siena, sfruttando la contemporanea sconfitta di Ferentino a Sant'Antimo.
Iniziamo dal big match di giornata, al Palasclavo era annunciata una gara incerta, è cosi' e stata. Primi due quarti equilibrati chiusi sul 37 a 31 ( con 5 punti di Panzini),terzo quarto di marca senese ( 19 a 9) con Tomasiello e Casadei protagonisti ( 50 a 46 ), il buon momento senese prosegue anche nell' ultima frazione sino al 57 a 49, la situazione falli ( i grigi ne fischieranno  50 complessivi) favorisce la panchina lunga di Barcellona, che recupera fino al 65 a 65, per poi sorpassare a 16" con Svoboda ( 67 a 68 ), time out di Siena per l'utilma azione ma Tomasiello gestisce male il possesso costringendo Portannese a un tiro forzato, senza esito. Per Barcellona sugli scudi Guarino-Bucci-Svovoda ( 43 di valutazione complessiva ), per Siena Tommasiello-Portannese-Casedei ( 52 di valutazione totale).
Ferentino si presenta a Sant' Antimo( senza Ochoa, Zaccariello e Bonaiuti a mezzo servizio) , rincorre sempre il risultato, ma rimane incollato alla gara, si và sul 68 a 68 a un minuto dalla fine,poi 4 tiri liberi di Gizzi e una schiacciata di Gatti, chiudono la gara per i campani. Per i vincitori si segnalano Valentini ( 23 pt), Vico ( 15 pt)e Cantone ( 10pt) sottomedia Gizzi ( 14), per Ferentino buono il duo Zivic-Circosta ( 42 pt complessivi).
Trapani sfrutta il fattore campo per piegare un Ruvo,che resiste 30 minuti per cedere nell'ultima frazione ( 22 a 14). Coach Benedetto si gode le prestazioni dei lunghi Soloperto-Santarossa ( 47 di valutazione totale)e gli esterni Evangelisti-Tessitore ( 35 di valutazione totale), male Marcante (che per altro ieri ha rescisso il contratto) con un'inusuale " virgola"a referto, per Coach Cadeo buona la prova di Palombita ( 24 pt + 7 falli subiti),Bonfiglio ( 18 pt con 6/7 da 2) e Zambon ( 13 pt con 6/8 da 2).

martedì 1 dicembre 2009

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IL PAGELLONE DELLA SETTIMANA


Maggi: 5,5 
Nulla di trascendentale e nulla di disastroso. Fa la sua onesta partita, soffre un po la pressione di Alessandri, ma riesce comunque a mantenere i ritmi della partita congeniali ai colori bianco-azzurri piuttosto che a quelli dei locali. Sulla sua prestazione, poco al di sotto della sufficienza, pesano l’1/6 al tiro da tre punti e le 7 palle perse. E’ un dato di fatto che se non gira lui non gira la squadra.


Gialloreto:
Finalmente una buona prestazione per il folletto chietino. Entra a metà primo quarto e sforna il primo break con tre triple in faccia alla zona prenestina. Nel prosieguo del match si raffredda un po ma nel complesso mostra ottimi segnali di miglioramento e merita in pieno un plauso per la grinta mostrata. Peccato solo per quella palla persa sul -5 in coabitazione con Maggi.




Bellmann: 5,5 
Non gli si può di certo imputar nulla a questo ragazzo argentino di enorme talento, che da essere il nono in rotazione si ritrova catapultato in quintetto. E’ timoroso e sente la pressione, questo si vede, ma quanto meno non fa danni e lotta sempre. Ha ancora tanto da imparare ma se ci mette impegno e abnegazione può fare grandi cose. Ma deve avere più coraggio. Per ora va bene cosi.


Cucinelli:
Le ultime partite era stato uno dei migliori, stavolta Plateo riesce perfettamente a cancellarlo dal campo e a non farlo mai entrare in partita, proprio nel momento della stagione nel quale c’era più bisogno di lui. Nella fase difensiva non c’è da dire niente, si impegna e fa quello che può, ma in attacco la Virtus non può assolutamente fare a meno dei suoi punti, né tantomeno può permettersi giornate storte al tiro.


Peresini:
Anche lui in teoria il campo non doveva neppure vederlo, ma tant’è che si ritrova a fare 10 minuti e a giocarsi anche lui la sua occasione. Testa bassa nell’unico tiro che lo vede protagonista(a canestro) nel corso del match, per il resto non incide ed è anche lui molto timoroso e insicuro. Con l’aggravante di non  essere né un’ala né un pivot, che contro gli avversari non lo aiuta.


Tagliabue:
Prestazione tutto sommato sufficiente per lui, che all’inizio stagione doveva giocare poco ed essere solo un buon cambio. Tiene bene a bada Benini e in attacco mette qualche punto, nonostante le cattive percentuali. La sua costanza di rendimento, in questo momento della stagione, è fondamentale.


Fessia: 6,5 
Almeno lui ci crede, lotta e si prende le sue responsabilità al tiro, con risultati alterni, talvolta forzando un po troppo quando invece avrebbe potuto scaricare sul compagno libero sul perimetro, ma in generale non ci si può affatto lamentare della sua prestazione, visti gli inizi. Sperando si mantenga su questi livelli quando rientra Leo.


Carolillo: 6,5
Con una squadra decimata dalle assenze sfiora il colpaccio in terra prenestina, ma quel che più conta è che infonde alla squadra la giusta mentalità per crederci fino alla fine, giocando con due uomini ultime nelle sue rotazioni ideali. Si becca un tecnico dal sig.Siveri, colpevole esclusivamente di avergli fatto notare l’8-1 sul conto dei falli dopo 4 minuti di terzo quarto. Si dimostra ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, gran motivatore, che sa trovare risorse insperate anche nei momenti più bui della stagione, ma ora servono come il pane i 2 punti, visto anche che Potenza non è propriamente Jesolo, e la vittoria di Agrigento l’ha ribadito ancora di più.
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Parola a...STEFANO LAUDONI

Parte una nuova rubrica, in cui verranno intervistati i giocatori di altre squadre. A proposito, in questi giorni abbiamo avuto l'occasione di sentire uno dei talenti più limpidi del nostro campionato,Stefano Laudoni,classe '89 che veste la maglia arancio-verde dell'Etika&Solsonica Palestrina.



Ciao Stefano.Partiamo dall'inizio;cosa ti ha portato a scegliere Palestrina tra le tante offerte che sicuramente ti sono state fatte?
Bè diciamo che Palestrina insieme a San Cesareo è la societa in cui sono cresciuto e maturato;l'ho scelta perchè sentivo che dopo un'infortunio brutto era ora di rientrare a casa e far bene davanti al mio pubblico.
Come ti trovi a Palestrina?Come sono i rapporti con il coach e con i compagni?
A Palestrina mi trovo bene;ho rincontrato molte persone che avevo lasciato due anni fa e qui mi sento a casa.Trovare un coach così,che punta molto sui giovani e che mi ha allenato in nazioale under 20,non è stato altro che un punto a mio favore e lo ringrazio per avermi voluto con lui.Siamo una squadra giovane,ma con tanta voglia di fare e di dimostrare.Mi trovo bene all'interno della squadra e sono contento per questo.