Potenza
Labella: 5 E’ a Potenza da un paio di giorni e si vede. Gioca tantissimo e prova a dare un gioco e una identità ad una squadra che non penetra mai e tira solo da tre punti, ma non è di fatto mai pericoloso. Ha chiaramente bisogno di tempo, peccato che Potenza non ne abbia poi tantissimo.
Carrichiello: 6 Fa il suo, tirando bene nelle poche occasioni in cui la difesa molfettese gli concede spazio. E’ un tiratore piedi per terra e per questo merita la sufficienza, l’errore probabilmente sta in chi lo schiera da 3, in quanto qualcuno che gioca in quella posizione deve saper fare anche altro. Ma lui, ovviamente, da il massimo.
Vetrone: 5,5 Il suo contributo offensivo non è da buttare, a parte le 5 sanguinose palle perse, ma in difesa Tagliabue e Fessia non lo vedono neppure. E’ un 3,e e fisicamente contro di loro può davvero poco.
Antrops: 4 A dir poco disastrosa la sua prestazione in ambo le metà campo. Doveva mangiare Tagliabue per cena con il suo atletismo e il suo tiro mortifero da lontano, ma dimostra ancora una volta di essere molto discontinuo e getta al vento i progressi fatti nelle ultime partite.
Ruggeri: 6,5 = Potenza. Se non gira lui non gira tutta la squadra. Si allontana troppo spesso da canestro per poter dire di essere un lungo. Ottime le sue percentuali al tiro, ma obiettivamente non può giocare da solo.
De Bartolo: 6,5 Non guardate il suo scout perché non è veritiero. Nel secondo quarto entra per Labella e rivolta la partita come un calzino con la sua aggressività sul portatore di palla. Quando rientra all’inizio dell’ultimo quarto è ormai troppo tardi per recuperare, ma quanto meno partecipa attivamente al gioco e si da da fare a rimbalzo.
Fazio: 5 Dopo il tanto spazio avuto nelle ultime apparizioni, con l’arrivo di Labella vedrà molto meno il campo. Nei suoi 7 minuti in campo perde un paio di palloni e si fa notare più che altro per l’antisportivo su Maggi.
Maioli: 4 Va bene che proviene da un infortunio, però nei suoi pochi minuti in campo è a dir poco disastroso. Con quell’altezza potrebbe tranquillamente avvicinarsi a canestro e battere i lunghi di casa, ma come al solito preferisce tirare da fuori, con risultati molto scarsi. In netta involuzione.
Rato: 6,5 S’infiamma al tiro nel secondo quarto e ricuce lo strappo. Poi si accomoda in panchina e quando torna ormai è tardi. E’ un tiratore di striscia, e se va fuori ritmo puoi dirgli addio.
Santamaria: sv
Ciocca: 4 Non è un caso se la sua squadra prende troppi punti nei momenti topici del match. Colpevole di aver tolto dal campo gli unici due che avevano ispirato la rimonta, ossia Rato e De Bartolo, e di insistere su un Antrops chiaramente in giornata no preferendolo al più solido Vetrone.
2 commenti:
decisamente ok con l'analisi valutativa del potenza =) sono di potenza, mo obiettività al massimo ... e un applauso a molfetta!!!
Ma Fessia il 7 se non 7+ se lo merita tutto.... forse ha sbagliato un po di tiri, ma ci sta con l'ottima prestazione che ha fatto
Posta un commento