lunedì 30 novembre 2009
0Palestrina -Molfetta
Anche stavolta la fortuna non ci ha assistito. La Virtus Molfetta esce sconfitta dal campo del Palestrina con il punteggio di 76-67. Questa volta però non si può rimproverare nulla ai ragazzi di coach Carolillo che non hanno demeritato,anzi hanno lottato fino all’ultimo per cercare di portare a casa una vittoria che non avrebbe fatto scalpore, visto il gioco espresso dalla formazione pugliese nell’arco dei 40 minuti di gioco.
Molfetta,falcidiata dagli infortuni di Leo,Malamov e Zambrini ha potuto fare affidamento su solo 7 effettivi, compresi i due giovani argentini Bellmann e Peresini che pur di fronte ad una squadra solida come il Palestrina non hanno sfigurato. I padroni di casa hanno agguantato la vittoria solo nel finale, grazie alla freddezza di Alessandri dalla lunetta.
I primi due quarti, giocati all’insegna dell’equilibrio,hanno visto Molfetta fare la voce grossa a rimbalzo e sotto canestro con Fessia e Tagliabue ,che hanno disputato una partita generosa sia in attacco che in difesa, mentre Palestrina si è affidata molto alle conclusioni dalla distanza del solo Lagioia, che alla fine risulterà il top scorer dell’incontro.
Al rientro in campo dopo il secondo quarto, Molfetta ha perso lucidità in attacco e Palestrina ne ha approfittato per piazzare un break di 9-0 complici anche le forzature dall’arco dei 6.25 di Cucinelli (0/5 a fine gara) e le troppe palle perse di Maggi (7) che ha faticato parecchio nel difendere su Alessandri.
Dopo il massimo vantaggio di +13 a inizio 4 quarto, Molfetta ha reagito e si è rifatta sotto con le bombe di Gialloreto e la buona vena offensiva di Fessia, tanto da portarsi addirittura sul -3 quando alla fine della gara mancava poco più di un minuto. Ma la Virtus con troppi falli a carico, è dovuta ricorrere al fallo sistematico e la precisione di Alessandri ha dato definitivamente la vittoria alla squadra di casa.
I ragazzi ce l’hanno messa tutta ma giocare per tutta la gara con soli 7 giocatori non è facile. Domenica prossima arriva Trapani e non si può più sbagliare: RIEMPIAMO IL PALAZZO!
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sabato 28 novembre 2009
4I nostri avversari: Palestrina
Una delle squadre sorpresa del campionato è Palestrina, non certo considerata a inizio stagione come una squadra tra le più forti del campionato, ma che solo fino a qualche settimana fa era li in testa al campionato a guardare tutti dall’alto. Squadra che fin dall’inizio ha fatto vedere di essere capace di affermarsi contro chiunque visto che dopo l’esordio contro Agrigento, battuto di oltre 20 punti, è andata a vincere di misura in casa del Trapani, per poi far fuori una dopo l’altra Santi’Antimo in casa (+7), Potenza (+6) e Matera (+27) in trasferta. Di qui in poi tre sconfitte consecutive dalla 6a alla 9a giornata contro Siena in casa, a Fernetino e a San Severo, che le hanno fatto perdere il primato in classifica. Infine mercoledì scorso il recupero della gara dell’8a giornata che ha visto Palestrina vincere contro Ruvo e tornare a inseguire a una sola vittoria di distanza il duo di testa formato da Ferentino e Barcellona.
Palestrina che in casa fino ad ora ha giocato 4 partite vincendone 3 e perdendo quella contro Siena (50-60). Squadra che segna non tantissimo visto che ha un 66.5 punti di media a partita tra le mura amiche, ma che concede altrettanto poco con 60 punti subiti a partita.
Palestrina può vantare in cabina di regia una coppia davvero invidiabile per quello che sta esprimendo: Tommaso Plateo e Filippo Alessandri. Il primo, giocatore di esperienza, ormai da anni in questa categoria, proviene da Trapani, dopo che aveva giocato a Brindisi nell’anno della promozione in A2, e a Veroli. Assicura punti alla squadra (12.0), anche grazie al buon tiro dalla distanza che possiede. Il secondo, ormai non più una promessa ma una certezza di questo campionato, dopo essere stato il miglior giovane la passata stagione, di certo non ha nel tiro la sua migliore arma, ma si rifà alla grande per impostazione di gioco e per le conclusioni ravvicinate andando anche a procurarsi un sacco di falli subiti. Concludono il reparto Bronzino e Rischia, giovani che cercano di sfruttare i pochi minuti concessi loro, e che possono giocare anche da guardia.
Reparto esterni formati da altri due giovani: Lagioia, classe ’86, assicura una sufficiente media punti giocando oltre 25 minuti a partita, che può giocare da guardia o dal ala piccola, così come Laudoni, altro under che più che interessante, che partendo dalla panchina mette a segno 14 punti a partita.
Infine il reparto lunghi è formato da Benini, uomo di esperienza già lo scorso anno a Palestrina, Gironi, ex Vado, che però non si sta esprimendo ai livelli dello scorso anno, e Gagliardo, anch’egli confermato.
Palestrina che in casa fino ad ora ha giocato 4 partite vincendone 3 e perdendo quella contro Siena (50-60). Squadra che segna non tantissimo visto che ha un 66.5 punti di media a partita tra le mura amiche, ma che concede altrettanto poco con 60 punti subiti a partita.
Palestrina può vantare in cabina di regia una coppia davvero invidiabile per quello che sta esprimendo: Tommaso Plateo e Filippo Alessandri. Il primo, giocatore di esperienza, ormai da anni in questa categoria, proviene da Trapani, dopo che aveva giocato a Brindisi nell’anno della promozione in A2, e a Veroli. Assicura punti alla squadra (12.0), anche grazie al buon tiro dalla distanza che possiede. Il secondo, ormai non più una promessa ma una certezza di questo campionato, dopo essere stato il miglior giovane la passata stagione, di certo non ha nel tiro la sua migliore arma, ma si rifà alla grande per impostazione di gioco e per le conclusioni ravvicinate andando anche a procurarsi un sacco di falli subiti. Concludono il reparto Bronzino e Rischia, giovani che cercano di sfruttare i pochi minuti concessi loro, e che possono giocare anche da guardia.
Reparto esterni formati da altri due giovani: Lagioia, classe ’86, assicura una sufficiente media punti giocando oltre 25 minuti a partita, che può giocare da guardia o dal ala piccola, così come Laudoni, altro under che più che interessante, che partendo dalla panchina mette a segno 14 punti a partita.
Infine il reparto lunghi è formato da Benini, uomo di esperienza già lo scorso anno a Palestrina, Gironi, ex Vado, che però non si sta esprimendo ai livelli dello scorso anno, e Gagliardo, anch’egli confermato.
venerdì 27 novembre 2009
9giovedì 26 novembre 2009
1Next Generation: ANTONIO DE FABRITIIS
Il protagonista della rubrica NEXT GENERATION di questa settimana è Antonio De Fabritiis, play-guardia, classe 1990, veste la canotta della Stella Azzurra Roma, che milita nel campionato di B dilettanti girone C.
Per il giovanissimo cestista di Fondi (LT) questa è ormai la quarta stagione che gioca nella Stella Azzurra, dopo che dal paese della provincia di Latina si trasferisce nella capitale per vivere nella foresteria della consolidata e storica società romana e tuffarsi in questa importante esperienza .
De Fabritiis è uno dei protagonisti della stagione 2009/2010 della formazione romana. La squadra di coach D’Arcangeli è quinta in classifica con 12 punti, frutto di sei vittorie e due sconfitte,con un bottino ancora immacolato tra le mura amiche: nell’ultima gara i capitolini hanno superato l’Etruria Empoli su parquet di casa 86-64.
La giovane guardia nella stagione 2007/2008 corre i primi minuti, nella “prima squadra” dopo i successi nelle giovanili, sempre della Stella Azzurra. Conquista la fiducia della società capitolina è nella stagione 2008/2009 diventa un elemento essenziale nell’economia del roster romano. Sempre in quell’annata ha dimostrato le sue qualità anche nelle finali nazionali Under 19 di Salsomaggiore.
Il 19enne De Fabritiis in questa stagione sta realizzando medie importantissime, mettendo a referto 15,1 punti di media a partita e tira dal campo con il 50%, confermandosi pedina importante nel quintetto della Stella Azzurra. Inoltre è fresco di convocazione nazionale UNDER 20 che si è radunata a Giulianova Lido, il 16 e 17 novembre scorso, dove ha svolto importanti allenamenti sotto la guida di coach Sacripanti.
Un talento da tenere sempre sotto osservazione, perché avrà sicuramente un futuro in categorie superiori!
Ecco una sua intervista:
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CHI SALE
Barcellona: momento positivo per la compagine di coach Gramenzi che dopo un inizio altalenante adesso si trova appaiata insieme all'altra capolista di giornata Ferentino. Sono riusciti a portare a casa i due punti nell'atteso derby contro l'Agrigento; mettono il sigillo sulla partita Li Vecchi (16), Bisconti (19) e Bucci (22) raggiungendo la doppia cifra.
Perugia: sale anche Perugia che aggancia l' Ostuni in attesa del recupero della partita contro Siena; perugini che vincono al PalaColombo contro il Ruvo di Cadeo dopo una partita che li ha visti sempre davanti nonostante abbiano sprecato molto nel finale. Conferma quanto di buono fatto fin ora e i suoi tifosi non possono che essere contenti per l'attuale situazione di classifica; il campionato è lungo ma le possibilità e le potenzialità non mancano per fare bene.
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mercoledì 25 novembre 2009
0Il punto dell' 9^ giornata
La 9° giornata conferma in testa le "favorite"di inizio campionato, in attesa del recupero della gara tra Ostuni e Siena. Ferentino riscatta la sconfitta di Trapani con una gara dominata per 40 minuti su Molfetta, per coach Friso le note positive vengono dal rientro di Ochoa ( 18 minuti in campo) e dai 17 pt di Metz ( 17 pt) al suo record stagionale,per la statistica doppia cifra per Zivic ( 19+10) e Calbini ( 18 pt+ 4 assist).In casa Molfetta si segnala il duo Cucinelli-Malamov ( 38 pt in due) e la conferma del giovane Tagliabue ( 10 pt).
Barcellona era impegnata nell' unico derby di giornata di giornata centra la settima vittoria consecutiva su un' Agrigento indomito che voleva riscattare due sconfitte consecutive.Barcellona parte forte e raggiunge il massimo vantaggio al 23' ( 51 a 35 ), poi il progressivo recupero e vantaggio di Virgilio e Co a 30 " dalla fine ( 72 a 75), nei secondi restanti 6 liberi di Bucci e Bisconti danno la sofferta vittoria a Coach Gramenzi. Per Barcellona Bucci ( 22 pt), Bisconti ( 19+10) e Li Vecchi ( 16+10 ), per Agrigento il duo Virgilio ( 19 pt) e Caprari ( 16 pt ).
Si conferma nelle parti alte la neo promossa Perugia che sbanca il difficile parquet di Ruvo, con una gara autoritaria , raggiungendo il massimo vantaggio +12 al 36' ( 52 a 64) e controllando il ritorno di Ruvo che con De Falco e Delli Carri si avvicina a 5 lunghezze ( 64 a 69). Per Perugia enensima conferma di Bonamente ( 19+9), anche per Ruvo le conferme di Zerini ( 13+ 7) e Zambon ( 12+13)_
L'altra vittoria esterna porta la firma di una ritrovata Trapani ( alla 2° vittoria consecutiva) su una generosa Potenza che paga il -7 del primo quarto ( 12-19) poi 3 quarti in assoluta parità.Per i siciliani prova super di Evangelisti ( 26 pt e 34 di valutazione) e i lunghi Santarossa-Soloperto ( 12 punti a testa ), per i lucani i solito Antrops ( 17pt) e Ruggeri ( 14+6) sufficiente la prova di Labella ( 5 pt e 12 di valutazione).
Importante vittoria interna ( sul neutro di Ortona ) di un' affamata San Severo che veniva da 5 sconfitte consecutive, su una Palestrina una vittoria dopo 2 stop in fila.Palesrina parte forte e raggiunge i 19 punti di vantaggio ma si carica di falli ( a metà gara), poi il recipero e rimonta di San Severo sul puneggio di 73 a 66, nei minuti finali inutile il pressing ordinato da coach Steffè. Per San Severo super Rugolo ( 23+6),Iannilli ( 9+14) e il duo Fossati-Rizzitiello ( 16 pt a testa), Per Palestrina bene Lagioia ( 16 pt) e Laudoni ( 13 pt), sottotono Alessandri ( 7 pt),
In ultima la convincente vittoria interna di S.Antimo siu una Matera insufficiente ( 48 di valutazione di squadra). Per i campani i soliti Gizzi ( 18 pt), Valentini ( 15pt) e Gatti ( 15 pt), per i lucani da segnalare il solo Gilardi ( 13 pt e 19 di valutazione), male Maestrello ( 1 di valutazione in 39' ) e Longobardi ( 8 pt in 26' ).
Da segnalare il recupero ( oggi) tra Palestrina e Ruvo.
Buon basket a tutti.
Barcellona era impegnata nell' unico derby di giornata di giornata centra la settima vittoria consecutiva su un' Agrigento indomito che voleva riscattare due sconfitte consecutive.Barcellona parte forte e raggiunge il massimo vantaggio al 23' ( 51 a 35 ), poi il progressivo recupero e vantaggio di Virgilio e Co a 30 " dalla fine ( 72 a 75), nei secondi restanti 6 liberi di Bucci e Bisconti danno la sofferta vittoria a Coach Gramenzi. Per Barcellona Bucci ( 22 pt), Bisconti ( 19+10) e Li Vecchi ( 16+10 ), per Agrigento il duo Virgilio ( 19 pt) e Caprari ( 16 pt ).
Si conferma nelle parti alte la neo promossa Perugia che sbanca il difficile parquet di Ruvo, con una gara autoritaria , raggiungendo il massimo vantaggio +12 al 36' ( 52 a 64) e controllando il ritorno di Ruvo che con De Falco e Delli Carri si avvicina a 5 lunghezze ( 64 a 69). Per Perugia enensima conferma di Bonamente ( 19+9), anche per Ruvo le conferme di Zerini ( 13+ 7) e Zambon ( 12+13)_
L'altra vittoria esterna porta la firma di una ritrovata Trapani ( alla 2° vittoria consecutiva) su una generosa Potenza che paga il -7 del primo quarto ( 12-19) poi 3 quarti in assoluta parità.Per i siciliani prova super di Evangelisti ( 26 pt e 34 di valutazione) e i lunghi Santarossa-Soloperto ( 12 punti a testa ), per i lucani i solito Antrops ( 17pt) e Ruggeri ( 14+6) sufficiente la prova di Labella ( 5 pt e 12 di valutazione).
Importante vittoria interna ( sul neutro di Ortona ) di un' affamata San Severo che veniva da 5 sconfitte consecutive, su una Palestrina una vittoria dopo 2 stop in fila.Palesrina parte forte e raggiunge i 19 punti di vantaggio ma si carica di falli ( a metà gara), poi il recipero e rimonta di San Severo sul puneggio di 73 a 66, nei minuti finali inutile il pressing ordinato da coach Steffè. Per San Severo super Rugolo ( 23+6),Iannilli ( 9+14) e il duo Fossati-Rizzitiello ( 16 pt a testa), Per Palestrina bene Lagioia ( 16 pt) e Laudoni ( 13 pt), sottotono Alessandri ( 7 pt),
In ultima la convincente vittoria interna di S.Antimo siu una Matera insufficiente ( 48 di valutazione di squadra). Per i campani i soliti Gizzi ( 18 pt), Valentini ( 15pt) e Gatti ( 15 pt), per i lucani da segnalare il solo Gilardi ( 13 pt e 19 di valutazione), male Maestrello ( 1 di valutazione in 39' ) e Longobardi ( 8 pt in 26' ).
Da segnalare il recupero ( oggi) tra Palestrina e Ruvo.
Buon basket a tutti.
I quintetti della 9^ giornata
Quintetto Senior
Virgilio: Agrigento sfiora il colpaccio nel derby in casa della corazzata Barcellona, e il merito è anche del folletto ex Brindisino, che conclude con 19 punti, preciso dalla lunetta e spina nel fianco della difesa rosso-blu. Peccato solo per le 6 palle perse, specie l’ultima sanguinosa che decreta la sconfitta della sua squadra.
Rugolo: S.Severo sembra spacciata a metà tempo, poi le sue triple riportano a galla i neri, che superano Palestrina e racimolano una vittoria fondamentale nella corsa salvezza. Per lui 23 punti, 6 rimbalzi e ben 8 falli subiti.
Evangelisti: Semplicemente devastante nella preziosa vittoria esterna di Trapani sul campo della derelitta Potenza. E’ decisivo nel break che spacca la partita, ben 11 falli subiti e 26 punti, con un eloquente 34 di valutazione.
Zivic: Proveniente da prestazioni non propriamente devastanti, si esalta contro un Molfetta privo di idee e confeziona forse la miglior partita di questa stagione, trovando anche continuità nel tiro da fuori, e risultando come sempre micidiale con la sua rapidità di passo.
Bisconti: Altra prestazione di solidità estrema del centrone ex-Latina. Per lui 19 punti arricchiti dai soliti 10 rimbalzi per la doppia doppia di normale amministrazione, e va addirittura ad un passo dalla tripla doppia, se non fosse per altri tre falli subiti. Barcellona non starà esprimendo un gioco fantastico ma lui è senz’altro il più continuo, assieme a Bucci, di questo avvio di stagione.
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Quintetti
martedì 24 novembre 2009
4IL PAGELLONE DELLA SETTIMANA

Uno dei pochi a non sfigurare, in una serata da dimenticare. Riesce a servire assist importanti ai compagni e cerca di guidare i suoi nel minimo tentativo di rimonta molfettese. Come spesso capita è subito carico di falli che lo costringono a stare minuti importanti in panchina. Ma non è serata per nessuno, quindi anche i suoi sforzi risultano invani.
Guardando le statistiche risulta il migliore dei nostri. Se si guarda la partita, invece, si potrebbe tranquillamente candidare per essere uno dei peggiori. In attacco non c’è gioco, e il merito è anche suo dato che troppe volte si prende la responsabilità di giocarsela da solo, a volte andando a segno, altre volte sbagliando, altre volte ancora perdendo palla ancora prima del tiro. Ovviamente la sua classe c’è e a sprazzi si vede, tanto che serve anche a tornare sul -9 a metà terzo quarto, ma il 9/18 dal campo, unite a ben 5 palle perse (non una novità d'altronde quest’anno), non può essere un dato di cui andare fiero.
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Il pagellone
lunedì 23 novembre 2009
0COLPO RUVO, PRESO PALOMBITA!
Dopo un lungo tira e molla, eccolo approdare a corte di coach Cadeo, e della ricca società ruvese, la funambolesca guardia ex Potenza Giancarlo Palombita.
Giocatore in grado di cambiare la partita, sia positivamente che negativamente, è probabilmente quel tocco di spregiudicatezza che mancava al Ruvo, che va a completare il reparto esterni con questo importantissimo colpo.
L'esordio del "Pistolero" dovrebbe essere già nella gara di domenica prossima che vedrà Ruvo impegnata sul parquet di Trapani, squadra che sta attraversando un ottimo momento. Valuteremo sin da subito il suo impatto.
Giocatore in grado di cambiare la partita, sia positivamente che negativamente, è probabilmente quel tocco di spregiudicatezza che mancava al Ruvo, che va a completare il reparto esterni con questo importantissimo colpo.
L'esordio del "Pistolero" dovrebbe essere già nella gara di domenica prossima che vedrà Ruvo impegnata sul parquet di Trapani, squadra che sta attraversando un ottimo momento. Valuteremo sin da subito il suo impatto.
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FERENTINO TROPPO FORTE PER LA VIRTUS
Sconfitta senza attenuanti per la Virtus Molfetta che, in casa della capolista Ferentino, non riesce mai ad impensierire i padroni di casa, i quali conducono nel punteggio per tutta la durata del match.
Dopo due gare saltate, coach Friso può contare sul rientrante Ochoa, anche se non ancora al meglio della condizione; in compenso deve fare a meno della guardia Zaccariello, che non è convocato, presumibilmente per problemi fisici. In casa Virtus invece coach Carolillo non ha ancora a disposizione Lillo Leo, che, nonostante sia in panchina, non è ancora utilizzabile in quanto sta terminando la riabilitazione, quindi deve fare affidamento sulla coppia lunghi Fessia – Tagliabue.
La gara inizia bene per la Virtus che, sembra tener testa ai quotati laziali, rispondendo con le triple di Cucinelli e alcune buone giocate di Tagliabue alle incursioni di Calbini e Zivic, assoluti protagonisti quest’oggi. La gara cambia con l’ingresso sul parquet di gioco di Metz. L’under ex Potenza, sin’ora utilizzato poco in questo campionato, sfrutta al massimo la chance che gli concede il coach e sul finire del primo periodo sigla un importante parziale di Ferentino , firmando 7 punti consecutivamente.
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sabato 21 novembre 2009
0I nostri avversari: Ferentino
E ora arriva il bello. Dopo le partite da vincere assolutamente contro Ruvo e Potenza, dalle quali la Virtus ha portato a casa solo i 2 punti contro i secondi, ora arriva un tour de force se non da brividi, decisamente impegnativo per la Virtus e per le condizioni in cui sarà affrontato. Due trasferte consecutive contro Ferentino e Palestrina, poi la sfida in casa con Trapani, e ancora trasferta contro Sant’Antimo e gara casalinga contro il Siena.
La prima di queste sfide sarà dunque la trasferta di Ferentino, verso cui i ragazzi di Carolillo partiranno già quest’oggi. La squadra di coach Friso guarda tutti dall’alto della classifica forte dei 12 punti, frutto di 6 vittorie e 2 sconfitte, una delle queali è arrivata proprio la scorsa settimana contro Trapani. La prima sconfitta invece era arrivata alla 6a giornata in quel di Potenza, che vale tutt’ora gli unici 2 punti dei potentini. Prima di allora Ferentino aveva collezionato 5 vittorie nelle prime 5 gare sbarazzandosi delle varie Ostuni, Ruvo, San Severo, Siena e Agrigento, mentre le 2 successive sconfitte sono state intervallate dalla vittoria contro Palestrina.
La prima di queste sfide sarà dunque la trasferta di Ferentino, verso cui i ragazzi di Carolillo partiranno già quest’oggi. La squadra di coach Friso guarda tutti dall’alto della classifica forte dei 12 punti, frutto di 6 vittorie e 2 sconfitte, una delle queali è arrivata proprio la scorsa settimana contro Trapani. La prima sconfitta invece era arrivata alla 6a giornata in quel di Potenza, che vale tutt’ora gli unici 2 punti dei potentini. Prima di allora Ferentino aveva collezionato 5 vittorie nelle prime 5 gare sbarazzandosi delle varie Ostuni, Ruvo, San Severo, Siena e Agrigento, mentre le 2 successive sconfitte sono state intervallate dalla vittoria contro Palestrina.
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Pronostici della 9^ giornata
Potenza-Trapani
Partita difficile per i ragazzi di coach Ciocca che affrontano una squadra,quella siciliana,reduce da una convincente vittoria su Ferentino.Il nostro pronostico è 2.
Ferentino-Molfetta
Dopo la sconfitta di Trapani,i laziali,che possono contare sul gran momento di forma di Zaccariello,tenteranno di rifarsi contro la squadra di coach Carollillo,reduce da una fondamentale vittoria casalinga contro Potenza.A malincuore,il nostro pronostico è 1 (anche se la speranza è il 2)
Ruvo-Perugia
Difficile espugnare il PalaColombo,anche se la squadra di coach Buscaglia ha dimostrato di essere ben attrezzata e capace di vincere anche in trasferta.Inoltre,i ruvesi saranno più freschi,non avendo giocato domenica scorsa;il nostro pronostico è 1.
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Pronostici
venerdì 20 novembre 2009
0 4Toh, chi si risente!! Intervista a Marco Scorrano
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Nome: Marco
Cognome: Scorrano
Soprannome: Scorra
Ciao Marco. Ormai sono 2 anni che non “ci si vede”. Come va in generale? Come ti trovi a Pozzuoli, come squadra e come città, quanto sei importante per la squadra e come stanno andando queste 2 stagioni?
Sono già passati 2 anni da quando ho lasciato molfetta e sembra ieri! A Pozzuoli per la prima volta in vita mia sono rimasto per 2 anni consecutivi nella stessa squadra e se l'ho fatto il motivo è semplice e cioè che sto bene! La città è molto carina e anche tranquilla rispetto a Napoli dove c'è un pochino di caos ma credo che sia una delle città piu belle al mondo ora che la conosco bene e so muovermi nei posti giusti!L'anno scorso sono stato il miglior realizzatore di tutta la serie B, anche se non sono stato soddisfatto perchè volevo i playoff invece ci siamo salvati solo attraverso i playout... ma non si può avere tutto! Anche quest'anno l'obbiettivo è la salvezza... ma neanche quest'anno voglio accontentarmi dobbiamo fare di piu!!Speriamo bene.
Da quando sei andato via sei passato qualche volta da Molfetta? Come mai?
Sinceramente sono passato poche volte da Molfetta... un paio di volte sono andato a salutare il mitico prof. Nicola Furio in palestra da lui. E poi anche lunedi sono stato a Molfetta, ma all'outlet dove sono un affezionato! Purtroppo giocando a Pozzuoli non sono mai riuscito a venire a vedere una partita anche se sono sicuro che srebbe una bella emozione rientrare nel MIO palazzetto e rivedere tutte quelle persone che per un anno ci hanno aiutato a realizzare un sogno che è la A dilettanti! Chissà un giorno finalmente passerò...
Qual è il tuo più bel ricordo delle varie squadre in cui sei stato? E quale il più bel ricordo nella Virtus?
Di squadre come dicevo prima ne ho avute tante...ma per ognuna sicuramente porto un ricordo e soprattutto delle amicizie che ancora durano, che è la cosa piu bella che ti regala il basket e cioè la possibiltà di conoscere tante persone nuove e di tutti i generi! Io ho iniziato a giocare a 13anni a Rimini. A 16 la prima soddisfazione della panchina in seria A e nel '97 la finale scudetto purtroppo persa contro livorno! Finite le giovanili andai a Cesena in C1 a 19anni e subito fui capocannoniere e ci salvammo con una squadra fatta tutta di giovani! Poi un altro anno a Bagnolo in C1 a Reggio Emilia prima di andare a Castel San Pietro dove vincemmo la B2, e quella è stata una delle piu belle annate! Poi a Modena dove conobbi TEO (Teofilo) e con il quale vivevamo insieme... altro anno incredibile soprattutto per l'amicizia che si creò tra di noi! Dopo San Marino e fu l'unico anno che giocai vicino a casa mia a Rimini e pure li raggiungemmo i playoff che non erano mai stati raggiunti! L'anno dopo il momento piu bello: arrivai al mio sogno e cioè di giocare in serie A a Osimo! Bello, bellissimo... da quando avevo 16anni lo volevo e grazie ad Alessio Baldinelli che mi prese finalmente ci riuscii! Dopo andai a Siena in B1 e Vado Ligure in B2 e quindi in puglia prima a Corato, dove mi è capitata la fortuna piu grande e cioè conoscere la mia ragazza e poi Molfetta....e trovare un ricordo, SOLO uno, sarebbe difficile perchè quell'anno è stato proprio perfetto soprattutto tra noi giocatori sempre pronti a darsi una mano e aiutarsi e credo che poi i risultati si sono visti e credo che per molti la vera VIRTUS sia stata quella...una vera SQUADRA! Oltre a Teo Storchi Lillo Labate Ungaro Parrino Capitanelli che sono quelli con cui mi sento di più, ho incontrato una persona davvero speciale e cioè il mitico DIDI, il coach del futuro al quale auguro tutto il bene del mondo!
Quale partita della tua carriera non scorderai facilmente? E quale partita nell’anno a Molfetta?
Sicuramente la piu emozionante,anche se non la migliore, è l'esordio in serie A con Osimo. E dove potevamo giocare se non a Rimini dove sono cresciuto?! Un'emozione incredibile con tutto il palazzetto in piedi a salutarmi...stupendo e irripetibile!
Invece per la stagione a Molfetta non ci possono essere dubbi: gara4 del dentro o fuori a Catanzaro! Gara 3 era stato l'inferno... all'arrivo.. mai visto una cosa del genere. In campo poi fu ancora peggio e alla fine perdemmo. Rimaneva la 4a partita e se avessimo perso: tutti a casa! Vincemmo e io giocai molto bene. Vincere una partita cosi è stato troppo bello... ancora mi ricordo i ragazzi dell'uragano venuti fino a Catanzaro a seguirci e tutta la città attaccata al radio e alla fine io che piangevo abbracciato a Lillo. Mitici! Siamo stati GRANDI!
Quale la persona alla quale sei stato più legato in carriera? E quale a Molfetta?
Una su tutte... il VERO coach... gli altri non si avvicinano minimamente a lui: parlo di ALESSIO BALDINELLI. Ora non c'è più, ma lo porto sempre nel mio cuore oltre ad avere un tatuaggio in suo onore perchè rappresentava la persona e il coach che io ho sempre desiderato, sincero onesto e leale. Purtroppo in questo mondo, ma come nella vita, raramente si trovano queste caratteristiche ed io ho avuto l'onore di essere un suo giocatore, il giocatore di un coach che ha portato Jesi e Osimo dalla C1 alla serie A. Un grande!
A molfetta prima porto l'amicizia con Nicola Furio con Fedele che ogni fine allenamento mi passava la palla, la stima per il sig.Azzolini, il mitico sindaco di Molfetta, ma soprattutto come ho detto prima una persona piu di tutte e cioè DIDI: semplicemente un ragazzo fantastico!
Qual'è lo striscione più bello che ti hanno dedicato?
Uno dei piu belli è quello che mi fecero i tifosi di Rimini, quindi avversari perchè io giocavo nell'Osimo all'esordio in serie A, con scritto finAlmente mArco... con le A in maiuscolo perchè tutti sapevano quanti sacrifici avessi fatto per arrivare a giocare in serie A!
Tutti sappiamo quanto in una squadra sia importante il gruppo e l’amicizia. Tu, a quanto ricordiamo, eri, e ovviamente penso sei ancora, molto amico con Teofilo e Storchi. Puoi raccontarci qualche aneddoto simpatico fatto con loro o con altri?
Noi eravamo il GRUPPO per eccellenza. Prima dell'allenamento, durante e dopo era uno scherzo continuo e i soggetti maggiormente coinvolti erano sempre o quasi 3: io Teo e Andrea. E Andrea era sempre la vittima! :) Uno dei piu carini è quando rubarono la macchina ad Andrea e io e Teo fotocopiammo la sua ormai ex macchina e gliela attaccammo sul suo posto nello spgliatoio con scritto sotto: "la squadra tutta si unisce al dolore del nostro caro amico Andrea per la scomparsa della sua amata ford focus!!!!!!!" Andrea penso volesse ammazzarmi... ma so che mi vuole bene altrimenti non sarei piu su questa terra da un bel pezzo!
Per quanto riguarda la Virtus di questi 2 anni. Penso tu abbia seguito almeno da lontano le nostre vicende. Una tua opinione sulla scorsa stagione, finita a gara 5 dei playout. Come vedi invece la Virtus quest’anno, inizialmente con l’obiettivo playoff proclamato, poi con tante difficoltà a dover risalire la classifica dalle parti basse?
La serie A dilettanti è un campionato difficile dove è difficile trovare una squadra nettamente piu scarsa. Poi se a tutto questo ci metti tutte le sfortune che stanno accompagnando la Virtus ecco che il quardo è completo e quindi che anche quest'annno si dovrà lottare e soffrire ma credo che tutto andrà sempre meglio, perchè a Molfetta è soprattutto l'ambiente che aiuta i giocatori e rendere il massimo perchè è come una famiglia!
Per quanto riguarda Pozzuoli invece, domenica la sconfitta a Bisceglie. Quali sono gli obiettivi della tua squadra?
La squadra è partita per la salvezza anche se per me siamo da playoff, ma ancora non c'è la giusta intesa tra nuovi e vecchi, ma questo è normale quando non ci si conosce. Quindi aspettiamo pure noi che cambi il vento sempre sereni e lavorando duro in palestra!
Cosa cambia da una piazza come Molfetta, a una piazza come Pozzuoli?
Ci sono delle differenze perchè qui in campania il palcoscenico è tutto per Napoli e per il calcio, giustamente. Ma pian piano e soprattutto vincendo più partite speriamo che piu persone ci possano seguire. Qui non ci sono le pressioni che possono esserci in Puglia e per me, per come gioco io, non è tanto positivo... ma comunque poi quando andiamo a giocare nei campi piu caldi mi posso sfogare!!!!
Raccontaci la giornata tipo di un giocatore di basket.
Diciamo prima di tutto che siamo dei privilegiati. Detto questo, che è importante, noi viviamo cosi: giorno libero il lunedi. Martedi pesi e tiro alle 10 e allenamento la sera dalle 19 alle 21. Mercoledi allenamento la sera. Giovedi come martedi, venerdi video della squadra avversaria e allenamento. Sabato tiro alla mattina e poi Domenica partita! A queste io ci aggiungo sempre le mie serie di tiro infinite...
Un’ultima cosa. Cosa vuoi dire ai tifosi molfettesi che leggeranno questa intervista?
Allora voglio salutarli tutti e dire a tutti che sono stati i migliori e piu corretti tifosi mai avuti!!! Inoltre dico di stare sempre vicini alla Virtus in qualunque momento, positivo o negativo che esso sia, e tutto andrà per il verso giusto anche quest'anno! Vi voglio bene e spero di venire presto al Palapoli, e dopo tanto tempo poter girdare FORZA VIrtus! Un abbraccio a tutti dalla "lontana" Pozzuoli!
P.S.: un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura del blog a tutte le persone che stanno lavorando a questa bella iniziativa!
ULTIMA COSA LA PIU IMPORTANTE: un grosso abbraccio al mitico LOLLO e spero di poterlo rivedere presto a Molfetta ma ne sono sicuro perchè avendoci giocato insieme a Rimini (nelle giovanili) sò che non molla mai e quindi vincerà pure questa battaglia e sarà piu forte di prima... daje LOLLO!
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Intervista
giovedì 19 novembre 2009
5Next Generation: FILIPPO ALESSANDRI
Con questa nuova rubrica, intitolata NEXT GENERATION, andremo a zoom mare sui giovani talenti del nostro campionato e delle categorie inferiori. Questa settimana parliamo di …
FILIPPO ALESSANDRI, classe 1989, play-guardia, il giovane talento di Marsciano (PG) è ormai una pedina irremovibile dello StartingFive di coach Steffè.
Alessandri indossa i colori arancio-verde da un anno. Iniziò la passata stagione con la Consum.it Siena, società che ha visto crescere il giovane play umbro nel proprio settore giovanile, dopo sette giornate approda a Palestrina nella società del presidente Macarra.
Nella squadra laziale il “terribile ventenne” riesce ad esprimersi al meglio e mostrare il suo potenziale, conquista la piena fiducia di coach Steffè e fu uno dei protagonisti della conquista dei play-off, con medie veramente importanti: 16 punti di media in 31,5 minuti di media giocati e con valutazioni di tutto rispetto.
“The Lions”, viene riconfermato alla corte di coach Steffè per la stagione 2009-2010 e dopo otto giornate corre con cifre rilevanti: 12,9 punti di media a partita, è secondo nella categoria assist con 4 palle decisive servite a partita, inoltre si trova nelle posizioni alte di classifica (del girone B) anche per quanto riguarda le palle recuperate, 2,57 di media a partita. Gioca 31,7 minuti a partita con 15,86 di valutazione (11°).
Un giovane talento che sicuramente ha gli occhi puntati addosso da numerosi manager di categorie superiori.
Brucoparlante
Brucoparlante
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Next Generation
mercoledì 18 novembre 2009
0Le statistiche della settimana: assist
Nella rubrica settimanale delle statistiche andiamo ad analizzare la voce riguardante i migliori assist-man del nostro girone.

A seguire una di quelle che ormai non sono più sorprese del campionato: parliamo di Filippo Alessandri per il quale il discorso è quasi identico a quello fatto per Tomasiello. 4.0 assist a partita che i vari Laudoni, Benini ecc cercano di sfruttare al meglio per mantenere Palestrina tra le prime della classe.
Ultimo gradino del podio per il play della nuova capolista del campionato: Francesco Guarino. Un play che non segna miriadi di punti, ma i suoi 3.1 assist a partita li serve e con gente come Li Vecchi, Bucci, Bisconti ecc non è difficile immaginare che una buona percentuale di questi si trasformano in canestri.
A pari merito sul terzo gradino del podio troviamo Davide Virgilio. Quest’anno leggermente al di sotto dei suoi standard realizzativi, assicura allo stesso modo un’ottima impostazione di gioco, alla quale si aggiungono i 3.1 assist a partita.
Seguono i vari play di Ruvo (Bonfiglio 3.0 assist a partita), Ferentino (Calbini 3.0) e San Severo (Fossati 2.9).
Primo atleta in classifica che non gioca da play puro è il nostro Andrea Malamov, che nonostante le prestazioni altalenanti offerte fin’ora si piazza all’7° posto in classifica con 2.9 assist a partita (insieme a Fossati).
Completano la griglia dei primi 10 Gilardi con 2.6 assist e Bucci con 2.5.
I NOSTRI – Dopo Malamov, troviamo Andrea Maggi 16° in classifica con 1.9 assist a partita (15 in tutto), e Maurizio Cucinelli 21° con 1.6 (13) ai primi tre posti.
Seguono Lillo Leo con 1.1 (8 in 7 partite), Fabrizio Gialloreto con 1.0 (8 in 8 partite), Fessia con 0.7 (4 in 6 partite), Federico Zambrini con 0.5 (4 in 8 partite) e infine Filippo Tagliabue con 0.3 (2 in 8 partite).I quintetti della 8^ giornata
Maggi: Decisiva la sua prova offensiva nella vittoria molfettese sul Potenza. 20 punti e 4 assist, ma tanta regia per un play che quando gira anche offensivamente diventa decisivo per le sorti dei bianco-azzurri.
Gizzi: Ancora una prova maiuscola per l’italo-americano, che stavolta vale anche la vittoria del S.Antimo in terra sicula. 26 punti con il 70% al tiro e ancora una volta 10 tiri liberi, ,scacciano via le critiche sia sul giocatore(tutelato dagli arbitri a detta di alcuni) che su una squadra che gioca male ma porta a casa la vittoria.
Maestrello: Ancora una volta si esalta tra le mura amiche e mostra tutta la sua classe nella preziosa vittoria di Matera ai danni di Siena. Alla fine i suoi punti sono 23, con un mortifero 5/6 dall’arco dei tre punti.
Gatti: Non è merito solo di Gizzi se S.Antimo scippa la vittoria in casa di Agrigento. Anzi, l’artefice principale è proprio lui, che gioca stupendamente sotto le plance e firma la vittoria campana con un canestro + fallo negli ultimi secondi.
Bisconti: La forza di questo Barcellona che sbanca Ostuni è il gruppo, ma lui merita una menzione d’onore per il modo in cui limita il pacchetto lunghi ostunese e un certo signore di nome Morena.
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Quintetti
martedì 17 novembre 2009
0Il punto dell' 8^ giornata
I big match promuovono Barcellona e Trapani, confermando i giudizi di inizio stagione.
Barcellona pur soffrendo nel finale, porta a casa la 6 vittoria consecutiva con il solito duo Bucci ( 16 pt) Bisconti ( 10 +9) coadiuvati dal ritrovato Svoboda ( 14 pt con 4/6 da 3) su un'Ostuni che le tenta tutte fino all'utimo secondo, guidata da Amoroso-Ruggiero ( 34 pt totali) tradita dal 4/22 da 3 e dai 3 punti di Morena,
Di notevole valore la 3° vittoria interna consecutiva di Trapani, per coach Benedetto buone le prove di Santarossa ( 15-10) , Soloperto ( 13+11) e Evangelisti ( 17 pt).Sul fronte Ferentino il duo Zaccariello-Modica ( 44 di valutazione sul 67 totale) si carica la gara sulle spalle, ma senza esito.Negativa la prova dell'ex di turno Zivic ( 4 pt 0 di valutazine).
L' altra vittoria esterna porta la firma di Sant'Antimo ( importantissima per la classifica) che in una gara equilibrata per 40 minuti piega Agrigento. Per i campani i soliti Gizzi-Gatti ( 47 punti in due).Per Agrigento 5 giocatori in doppia cifra, ma con Caprari sotto media ( 9 pt ).
Nelle altre partite, tutte vittorie interne senza difficoltà....Matera con Maestrello top scorer ( 23 pt) e Longobardi ( 17+12) prevale su Siena, buone le prove di Portannese ( 25 pt e 34 di valutazione ) e Tomasiello ( 16 pt).......Perugia con Raschi ( 18 pt e 11/13 nei liberi) e Bonamente ( 12+7) su un San Severo con il solo Rugolo in doppia cifra.....Molfetta ( priva di Leo) travolge con un maiusclo 116 di valutazione complessiva Potenza, con la lieta sorpresa del giovane Tagliabue ( 21+8 ). Per Potenza, che presenta la novità Labella, un'altra gara da dimenticare: da citare il solito Ruggeri ( 21 pt con 5/9 da 3).
Rinviata per problemi di parquet ( si scivolava) la gara tra Palestrina e Ruvo.
Buon basket a tutti.
Barcellona pur soffrendo nel finale, porta a casa la 6 vittoria consecutiva con il solito duo Bucci ( 16 pt) Bisconti ( 10 +9) coadiuvati dal ritrovato Svoboda ( 14 pt con 4/6 da 3) su un'Ostuni che le tenta tutte fino all'utimo secondo, guidata da Amoroso-Ruggiero ( 34 pt totali) tradita dal 4/22 da 3 e dai 3 punti di Morena,
Di notevole valore la 3° vittoria interna consecutiva di Trapani, per coach Benedetto buone le prove di Santarossa ( 15-10) , Soloperto ( 13+11) e Evangelisti ( 17 pt).Sul fronte Ferentino il duo Zaccariello-Modica ( 44 di valutazione sul 67 totale) si carica la gara sulle spalle, ma senza esito.Negativa la prova dell'ex di turno Zivic ( 4 pt 0 di valutazine).
L' altra vittoria esterna porta la firma di Sant'Antimo ( importantissima per la classifica) che in una gara equilibrata per 40 minuti piega Agrigento. Per i campani i soliti Gizzi-Gatti ( 47 punti in due).Per Agrigento 5 giocatori in doppia cifra, ma con Caprari sotto media ( 9 pt ).
Nelle altre partite, tutte vittorie interne senza difficoltà....Matera con Maestrello top scorer ( 23 pt) e Longobardi ( 17+12) prevale su Siena, buone le prove di Portannese ( 25 pt e 34 di valutazione ) e Tomasiello ( 16 pt).......Perugia con Raschi ( 18 pt e 11/13 nei liberi) e Bonamente ( 12+7) su un San Severo con il solo Rugolo in doppia cifra.....Molfetta ( priva di Leo) travolge con un maiusclo 116 di valutazione complessiva Potenza, con la lieta sorpresa del giovane Tagliabue ( 21+8 ). Per Potenza, che presenta la novità Labella, un'altra gara da dimenticare: da citare il solito Ruggeri ( 21 pt con 5/9 da 3).
Rinviata per problemi di parquet ( si scivolava) la gara tra Palestrina e Ruvo.
Buon basket a tutti.
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I risultati dell' 8^ giornata
TRAPANI - FERENTINO 76 - 72
Evangelisti 17, Santarossa 13, Soloperto 11
Zaccariello 23, Modica 16, Calbini 11
OSTUNI - BARCELLONA 65 - 67
Amoroso 18, Ruggiero 16, Pilotti 8
Bucci 16, Svoboda 14, Bisconti 10
AGRIGENTO - S.ANTIMO 77 - 81
Giovanatto 20, Cardillo 15, Virgilio 11
Gizzi 26, Gatti 21, Cantone 21
MATERA - SIENA 85 - 77
Maestrello 23, Longobardi 17, Candido 13
Portannese 25, Tomasiello 16, Casadei 13
POTENZA - S.SEVERO 69 - 56
Raschi 18, Grilli 14, Bonamente 12
Rugolo 15, Chiarello 9, Benedusi 9
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lunedì 16 novembre 2009
0Serie D: Fulgor Molfetta - Rainbow Sport Valenzano 74-56

IL TABELLINO
FULGOR MOLFETTA – RAINBOW SPORT VALENZANO: 74-56
Parziali: 18-16, 36-23, 52-38, 74-56.
FULGOR MOLFETTA: Spadavecchia, Sancilio 13, De Virgilio 5, De Gennaro 6, Gesmundo 18, Pisani, Panunzio 3, Caula 15, Altamura 12, Binetti 2; coach Gesmundo.
RAIMBOW SPORT VALENZANO: Palladino 2, Iacovelli 3, Mele 1, Roca 16, Lomoro 18, Bjelobrkovic 2, Campanile 11, Lonigro 2, Traversa 1, De Santis; coach Macellaio.
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Serie D
IL PAGELLONE DELLA SETTIMANA
8° giornata: MOLFETTA – POTENZA
7.5 Finalmente non limitato dai falli come nelle ultime due partite, trova anche un’ottima giornata al tiro, e come sempre in questi casi, trascina la squadra nei momenti topici. E’ il varo faro della squadra, e ancora una volta non si può prescindere dalle sue geometrie. Ragionatore.


6.5 Non è neppure lui in una giornata idilliaca al tiro, ma i suoi uno-contro-uno contro gli Antrops e Carrichiello di turno sono fondamentalmente devastanti. Non forza troppo da tre punti e penetra molto cercando anche lo scarico per i compagni. Maturo.
5,5 Dopo le ultime pallide prestazioni offensive ha perso un po di fiducia nella sua specialità offensiva, ma in difesa resta pur sempre un mastino da sguinzagliare sulla guardia avversaria. Da recuperare.
8 Nella serata in cui ti aspetti il disastro sotto canestro salta fuori lui che non ti aspetti che spazza via l’avversario di turno e prende straordinariamente fiducia con una serie di lay-up comodi dopo ottime azioni. L’8 va alla sua aggressività su ogni pallone e alla sua ferrea difesa, ma i suoi 21 punti sono frutto soprattutto dell’ottimo gioco di squadra mostrato dagli uomini di coach Carolillo. MVP
5 Serata non felicissima per il giovane play di Chieti. Come sempre quando Maggi è in queste serate di grazia offensiva lui gioca poco e non ha il tempo di fatto per entrare in partita. Con lui in campo nel secondo quarto Potenza recupera il gap e arriva fino alla parità. Poi rientra Maggi e per i neri è notte fonda.
6.5 Finalmente riesce a giocare una partita positiva e ad incidere veramente sulla partita. Aldilà dei suoi ottimi numeri è presente a rimbalzo e contiene a dovere Ruggeri, che si allontana spesso e volentieri dal canestro per affrontarlo fuori dall’arco dei tre punti. Non gli si chiede di segnare da tre punti o di essere una macchinetta dalla lunetta, ma di fare per bene ciò che sa fare, e in questo appare senz’altro in netto miglioramento.
5 Stavolta nei suoi pochi minuti in campo non si fa vedere più di tanto e perde una banale palla a centrocampo sulla pressione ospite. Ha ancora tanto da imparare e una prestazione negativa ci può sicuramente stare.
7 Il neo-papà orchestra una splendida vittoria fondata tutta sul gioco di squadra. Senza Leo e un vero lungo di ruolo la Virtus sforna la miglior prestazione della stagione e il merito è tutto suo, che ha ancora una volta creato un gruppo forte che non si lascia demoralizzare dalle difficoltà. Arrivano tre partite difficilissime e dovrà darsi da fare per dare filo da torcere alle prime della classe.
Potenza
Labella: 5 E’ a Potenza da un paio di giorni e si vede. Gioca tantissimo e prova a dare un gioco e una identità ad una squadra che non penetra mai e tira solo da tre punti, ma non è di fatto mai pericoloso. Ha chiaramente bisogno di tempo, peccato che Potenza non ne abbia poi tantissimo.
Carrichiello: 6 Fa il suo, tirando bene nelle poche occasioni in cui la difesa molfettese gli concede spazio. E’ un tiratore piedi per terra e per questo merita la sufficienza, l’errore probabilmente sta in chi lo schiera da 3, in quanto qualcuno che gioca in quella posizione deve saper fare anche altro. Ma lui, ovviamente, da il massimo.
Vetrone: 5,5 Il suo contributo offensivo non è da buttare, a parte le 5 sanguinose palle perse, ma in difesa Tagliabue e Fessia non lo vedono neppure. E’ un 3,e e fisicamente contro di loro può davvero poco.
Antrops: 4 A dir poco disastrosa la sua prestazione in ambo le metà campo. Doveva mangiare Tagliabue per cena con il suo atletismo e il suo tiro mortifero da lontano, ma dimostra ancora una volta di essere molto discontinuo e getta al vento i progressi fatti nelle ultime partite.
Ruggeri: 6,5 = Potenza. Se non gira lui non gira tutta la squadra. Si allontana troppo spesso da canestro per poter dire di essere un lungo. Ottime le sue percentuali al tiro, ma obiettivamente non può giocare da solo.
De Bartolo: 6,5 Non guardate il suo scout perché non è veritiero. Nel secondo quarto entra per Labella e rivolta la partita come un calzino con la sua aggressività sul portatore di palla. Quando rientra all’inizio dell’ultimo quarto è ormai troppo tardi per recuperare, ma quanto meno partecipa attivamente al gioco e si da da fare a rimbalzo.
Fazio: 5 Dopo il tanto spazio avuto nelle ultime apparizioni, con l’arrivo di Labella vedrà molto meno il campo. Nei suoi 7 minuti in campo perde un paio di palloni e si fa notare più che altro per l’antisportivo su Maggi.
Maioli: 4 Va bene che proviene da un infortunio, però nei suoi pochi minuti in campo è a dir poco disastroso. Con quell’altezza potrebbe tranquillamente avvicinarsi a canestro e battere i lunghi di casa, ma come al solito preferisce tirare da fuori, con risultati molto scarsi. In netta involuzione.
Rato: 6,5 S’infiamma al tiro nel secondo quarto e ricuce lo strappo. Poi si accomoda in panchina e quando torna ormai è tardi. E’ un tiratore di striscia, e se va fuori ritmo puoi dirgli addio.
Santamaria: sv
Ciocca: 4 Non è un caso se la sua squadra prende troppi punti nei momenti topici del match. Colpevole di aver tolto dal campo gli unici due che avevano ispirato la rimonta, ossia Rato e De Bartolo, e di insistere su un Antrops chiaramente in giornata no preferendolo al più solido Vetrone.
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Il pagellone