sabato 23 gennaio 2010
0Virtus pronta per la gara contro Agrigento
Dopo la bella prova con Ostuni, la Virtus nella 4^ giornata del girone di ritorno farà visita all’ Agrigento. Importante sarà per i ragazzi di coach Russo ripetere la prestazione di domenica nel derby, in cui, nonostante il risultato alla fine non sia stato favorevole, si è finalmente vista una squadra combattiva e vogliosa di raggiungere al più presto il traguardo salvezza. Dovrà essere ancora questo spirito ad accompagnare i ragazzi in Sicilia perchè, dopo aver dato filo da torcere ad un avversario quotato come l’Ostuni, bisogna essere consapevoli di potersela giocare con chiunque ed essere più forti anche della situazione infortuni, che tallona ormai la Virtus da inizio stagione.
Anche questa settimana infatti la squadra non si è potuta allenare al completo: Malamov sta completando la riabilitazione della caviglia, dopo la distorsione rimediata nelle giornate precedenti, Zambrini sta ancora svolgendo lavoro differenziato per recuperare al meglio dal problema alla spalla, mentre Maggi, dopo il fortuito scontro con Morena di domenica, sta guarendo dalla distorsione rimediata e solo ieri si è aggregato al gruppo.
La gara di domenica ci metterà di fronte un avversario difficile da affrontare specialmente tra le mura amiche; tra le file dei siciliani resta in dubbio la presenza del playmaker Davide Virgilio che, causa incomprensioni con il coach al termine del match dello scorso turno contro Trapani, è stato tenuto a riposo per alcuni giorni in attesa di decisioni definitive da parte della società.
Saranno sicuramente della gara Cardillo e Caprari, sicuramente i due elementi più pericolosi del roster agrigentino: il primo sta vivendo una stagione da assoluto protagonista, testimoniata anche dalle eccellenti cifre. Inoltre la sua duttilità permette a coach Corpaci di utilizzarlo sia da ala piccola, sua posizione naturale, che da lungo atipico, dove può sfruttare una maggiore agilità rispetto ai pari ruolo. Per Caprari non servono presentazioni, ma a parlare è la sua carriera cestistica: l’ex Brindisi e Castelletto tra le altre, è un marcatore temibilissimo specialmente dall’arco dei tre punti, caratteristica che lo contraddistingue da sempre. Nel reparto lunghi merita sicuramente menzione il pivot Pennisi il quale, nonostante non stia vivendo una delle sue migliori annate, risulta sempre un elemento temibile, aggiungendo fisicità sotto canestro. Dalla panchina importante potrebbe risultare l’apporto di Rotondo, che si sta confermando uno dei migliori under nel suo ruolo.
La Virtus deve credere nella vittoria perchè dopo i buoni segnali nel derby, ora sarà importante muovere la classifica per trovare al più presto importanti punti salvezza.
La gara sarà trasmessa, a partire dalle ore 17:00, sul canale Sport Italia, all’intero della trasmissione “diretta basket”.
Anche questa settimana infatti la squadra non si è potuta allenare al completo: Malamov sta completando la riabilitazione della caviglia, dopo la distorsione rimediata nelle giornate precedenti, Zambrini sta ancora svolgendo lavoro differenziato per recuperare al meglio dal problema alla spalla, mentre Maggi, dopo il fortuito scontro con Morena di domenica, sta guarendo dalla distorsione rimediata e solo ieri si è aggregato al gruppo.
La gara di domenica ci metterà di fronte un avversario difficile da affrontare specialmente tra le mura amiche; tra le file dei siciliani resta in dubbio la presenza del playmaker Davide Virgilio che, causa incomprensioni con il coach al termine del match dello scorso turno contro Trapani, è stato tenuto a riposo per alcuni giorni in attesa di decisioni definitive da parte della società.
Saranno sicuramente della gara Cardillo e Caprari, sicuramente i due elementi più pericolosi del roster agrigentino: il primo sta vivendo una stagione da assoluto protagonista, testimoniata anche dalle eccellenti cifre. Inoltre la sua duttilità permette a coach Corpaci di utilizzarlo sia da ala piccola, sua posizione naturale, che da lungo atipico, dove può sfruttare una maggiore agilità rispetto ai pari ruolo. Per Caprari non servono presentazioni, ma a parlare è la sua carriera cestistica: l’ex Brindisi e Castelletto tra le altre, è un marcatore temibilissimo specialmente dall’arco dei tre punti, caratteristica che lo contraddistingue da sempre. Nel reparto lunghi merita sicuramente menzione il pivot Pennisi il quale, nonostante non stia vivendo una delle sue migliori annate, risulta sempre un elemento temibile, aggiungendo fisicità sotto canestro. Dalla panchina importante potrebbe risultare l’apporto di Rotondo, che si sta confermando uno dei migliori under nel suo ruolo.
La Virtus deve credere nella vittoria perchè dopo i buoni segnali nel derby, ora sarà importante muovere la classifica per trovare al più presto importanti punti salvezza.
La gara sarà trasmessa, a partire dalle ore 17:00, sul canale Sport Italia, all’intero della trasmissione “diretta basket”.
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giovedì 31 dicembre 2009
1Buone feste a tutti...

giovedì 17 dicembre 2009
0I quintetti della 12^ giornata
Quintetto Senior
Guarino: E’ solo il simbolo del Barcellona che espugna perentoriamente Ferentino e da un forte segnale al campionato. La sua è un’ottima prestazione, con 13 punti, 6 falli subiti e 3 assist, ma è in generale la squadra siciliana a spazzare via la sua più seria antagonista di questa stagione a domicilio. Da quando però sono salite di livello le sue prestazione la truppa di coach Gramenzi è divenuta inarrestabile.
Rugolo: Sarà anche un po’ fragile e discontinuo,ma dimostra ancora una volta di essere un cecchino devastante se in giornata. A farne le spese, dopo Matera, stavolta è il Trapani di coach Benedetto, massacrato dalle sue triple(6/9) e da un S.Severo che fino ad ora è la vera rivelazione di questo inizio di campionato.
Cardillo: Torna finalmente a respirare la squadra di coach Corpaci liquidando Matera, e ancora una volta tra i protagonisti c’è il giocatore ex Brindisi e S.Antimo, vero metronomo, con le sue prestazioni, di questa squadra. Chiude una magistrale prova da 18 punti, 9 rimbalzi e 9 falli subiti, a pochi passi da una incredibile tripla doppia.
Ruggeri: Non basta la bella prestazione del lungo ex Bolognese a far risorgere dalla ceneri una Potenza sempre più inguaiata nella lotta per non retrocedere. 21 punti e 12 rimbalzi è ciò che recita il suo tabellino a fine partita, ma da soli lui e Antrops possono fare ben poco contro chiunque.
Benini: Vittoria quasi inaspettata per un Palestrina che sembra essere in leggero calo di forma contro un Ostuni fino a domenica scorsa imbattuto in trasferta. Il vero protagonista è lui, che in difesa limita Morena a soli 4 punti e in attacco confeziona 26 punti con un inusuale e preciso 2/2 da oltre l’arco dei tre punti.
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mercoledì 16 dicembre 2009
0Cade Ostuni, Barcellona sola al comando
La 12° giornata divide le capoliste Barcellona e Ostuni.Iniziamo da Barcellona che sbanca Ferentino( ancora out Ochoa e Zaccariello) nel big match di giornata, con una prestazione impeccabile, sempre avanti nel punteggio. I sicilaino partono forte, Bonessio e Bisconti danno il +7 ( 4-11 al 2' ), vantaggio che sale sul +10 ( 18 a 28 ) a chiusura del primo quarto. Ferentino tenta di restare in gara con Metz e Circosta ma il vantaggio esterno cresce ancora sul +15 ( 20 a 35 al 15' ) con Svododa e Panzini.Coach Friso è costretto al time out, Circosta e Bonaiuti riportano la gara sul 35 a 42 a metà gara.Al rientro in campo si aspettava la reazione del laziali, 4 punti consecutivi di Zivic danno l' illusione della riscossa, una tripla di Bonessio,Bucci e Bisconti riportano il vantaggio sul +9 ( 57 a 66 al 30' ). Ferentino accusa il colpo e scompare nell' ultima frazione, Barcellona con una super regia di Guarino si porta sul +18 ( 64 a 82) per poi chiudere sul punteggio di 71 a 86.Lo specchio della gara nelle parole di coach Friso " siamo partiti con un 1/10 al tiro contro l' 8/10 di Barcellona, gara finità li' ". Per Barcellona 6 giocatori in doppia cifra: Svoboda ( 18 pt con 5/5 nei liberi ) Guarino 13 pt con 8/8 nei liberi )Bonessio ( 12 pt con 5/6 dal campo )Bucci ( 11 pt) e Bisconti ( 10 pt).Per Ferentino si segnalano Zivic ( 16 pt +13 rimb.), Bonaiuti ( 18 pt) Circosta ( 13 pt) e Metz ( 12 pt), male Calbini ( -5 di valutazione) e Modica ( 3 di valutazione ).
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GRAZIE COACH!
Termina definitivamente la “storia” tra la Virtus e Sergio Carolillo. Al suo posto arriva Roberto Russo
Per il pubblico molfettese abituarsi la domenica a non vedere più Sergio Carolillo sbraitare e agitarsi a bordo campo, non sarà certo facile. Del resto il connubio con la Virtus durava da ben sei stagioni, culminate da emozioni sempre forti: dalla salvezza nel primo campionato di C1, alla storica promozione nella finale con Massafra , all’esilarante stagione in B2 guidata da capolista indiscussa dall’inizio alla fine, culminata con la sconfitta in finale con l’Ostuni ma che è valsa ugualmente la promozione nel terzo campionato nazionale in cui, l’anno seguente, la squadra è riuscita a salvarsi.
Insomma Sergio Carolillo ha portato il grande basket a Molfetta e, insieme alla dirigenza, ha fatto la storia recente della Virtus. La stagione in corso però non ha regalato ai tifosi grosse emozioni: a pesare sull’esonero del coach ci sono sicuramente i numeri, che parlano di due sole vittorie in dodici match disputati; non un grande bottino che ci costringe all’ultima piazza della graduatoria in compagnia di Potenza.
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lunedì 14 dicembre 2009
4sabato 12 dicembre 2009
0I nostri avversari: Sant'Antimo
Fino alla 6a giornata di campionato era nella stessa situazione della Virtus, 1 vittorie e 5 sconfitte, con soli 2 punti in classifica e ultima posizione proprio come la Virtus e il Potenza. Fino a quel momento quindi un avversario con cui giocarsela, sulla carta. Peccato che di li in poi sono arrivate 4 vittorie consecutive che hanno fatto risalire velocemente la classifica fino alla 7a posizione in classifica che ora occupa, nonostante la battuta d’arresto (che ci può stare) nell’ultima gara disputata in casa del Barcellona. Stiamo parlando del Sant’Antimo, squadra che anche lo scorso anno aveva iniziato con delle difficoltà, poi risolte tanto che i risultati iniziarono ad arrivare, salvo poi ritrovarsi, per il gioco della classifica avulsa, dai playoff, a giocare i playout, rischiando anche molto (la serie era andata sullo 0-2 a favore di Fossombrone).

In cabina di regia non ci sarà l’italo-argentino Sebastian Vico, infortunatosi in settimana durante un’amichevole. Assenza importante dato che Vico assicurava la doppia cifra in quanto a punti, oltre che dettava le manovre di gioco in attacco. Regia affidata quindi a Cantone, napoletano classe ’85, dotato di un ottimo tiro dalla distanza. 8.7 punti a partita per lui. Avrà più spazio del solito quindi l’under Petrazzuoli, classe ’88, ormai da anni a Sant’Antimo, che ha una media punti piuttosto bassa, con 1.9 punti in 13.3 minuti in campo. Qualche minuti in più ci sarà anche per il giovanissimo D’Orta, classe ’91, che cercherà di sfruttare al meglio la chance a disposizione.
Nel reparto esterni, troviamo il giovane Valentini, classe ’86, che può vantare gli 11.5 punti a partita in 35 minuti di utilizzo. Ma la punta di diamante è sicuramente l’italo-americano Mike Gizzi, non certo bisognoso di presentazione. Primo nella classifica punti, primo nella classifica valutazione, secondo giocatore più utilizzato nel girone B con 37.4 minuti a partita (prima di lui solo Tomasiello del Siena). 24.2 punti a partita con 58% da 2, 52% da 3, e 87% ai tiri liberi. Nient’altro da aggiungere.
Infine il reparto lunghi, composto dall’altro perno della squadra: Simone Gatti, ottimo nel gioco sotto canestro, ma anche agile e veloce nella conclusione. Vanta 11.3 punti a partita con 7.3 rimbalzi in media. A far coppia con Gatti c’è Politi, lo scorso anno prima a Vigevano, poi a Trento, con prestazione ben più alte delle attuali. Buona presenza sotto canestro in 22 minuti di media, ma non molto più. Loro riserva sarebbe l’under Compagnone, classe ’89, ma di fatto non è mai entrato in campo quest’anno. Per altro ha anche alcuni problemi fisici, quindi da non considerare più di tanto.